In aiuto contro il coronavirus

Ecco allora nella realtà del nostro territorio uomini e donne impegnati nella produzione di bombole per l’ossigeno destinate in questi tempi ai malati di coronavirus di tutta Italia.


March 20, 20205 Minutes

Da FVG e Veneto le bombole di ossigeno in aiuto contro il coronavirus.

Giorni molto difficili vedono migliaia di vittime del nemico invisibile covid19 e migliaia fra medici, infermieri e operatori sanitari in trincea per assistere, fra turni estenuanti e rischio elevatissimo, i malati.

Negli stessi giorni, altre persone sono impegnate nei servizi primari o nella fornitura di strumenti in uso al personale sanitario per salvare vite umane.

Ecco allora nella realtà del nostro territorio uomini e donne impegnati nella produzione di bombole per l’ossigeno destinate in questi tempi ai malati di coronavirus di tutta Italia.

Abbiamo chiesto ai nostri dipendenti un impegno straordinario per una situazione straordinaria, fa sapere Enrico Barbiero, capo fabbrica Faber a Castelfranco Veneto, sottolineando il senso di responsabilità dei dipendenti. La causa ha prevalso sulla paura, consapevoli del fatto che la bombola di ossigeno salva vite umane.

Si lavora su tre turni per cinque giorni la settimana e data l’eccezionalità, è stato chiesto ai nostri dipendenti un ulteriore aiuto anche al sabato. La produzione di alcuni pezzi strategici è stata dirottata su altre linee al fine di anticipare le forniture agli ospedali. Ogni singola bombola, a parte la produzione, deve superare test specifici che ne attestino la sicurezza.

Come la sicurezza generale, quella dei nostri collaboratori oggi è più che mai imprescindibile.
Sono stati attuati tutti i protocolli DPI (Dispositivi di Protezione Individuale), sanificazione degli spogliatoi, dei locali mensa, del luogo di lavoro perché i lavoratori possano lavorare prima di tutto serenamente per se stessi e per i loro cari. Le dotazioni di sicurezza sono state eseguite in accordo con il protocollo in piena collaborazione con le rappresentanze sindacali. Abbiamo chiesto loro aiuto perché la responsabilità vince su tutto e ci hanno risposto con motivazione e impegno. Grazie di cuore a tutti loro. Alcune assenze causate dalla chiusura delle frontiere aumentano le difficoltà ma non fermano il lavoro.

Il responsabile della produzione di Cividale del Friuli, Marco Carlig, sottolinea questo aspetto. Una delle conseguenze del coronavirus consiste nella chiusura delle frontiere, in particolare di quella slovena, che complica la vita ai trasfrontalieri che lavorano nel nostro stabilimento di Cividale. Per sostenere lo sforzo abbiamo richiesto un impegno ancora superiore al nostro personale per assicurare le forniture agli ospedali. Attualmente stiamo ricevendo un numero crescente di domande su bombole per uso medicale (nei vari size) con consegna ravvicinata.

La filiera del medicale, di cui facciamo parte, non può fermarsi ed attualmente stiamo iniziando ad evadere ordini di decine di migliaia di bombole con tempi di consegna ridotti rispetto alle consegne normali. L’azienda nella sua totalità si è resa disponibile, modificando la normale programmazione delle linee ed iniziando a consegnare le bombole il prima possibile. Faber impiega circa 400 dipendenti tra lo stabilimento di Cividale del Friuli e lo stabilimento di Castelfranco Veneto. Ci sentiamo orgogliosi (ed in modo particolare gli operatori di linea) nel poter dare un contributo e sentirci utili in questo momento di grossa difficoltà.

In questo momento le attenzioni sono concentrate sulla produzione di bombole che possono far funzionare le apparecchiature che salvano i malati da coronavirus. Tutto il nostro personale è orgoglioso di questo impegno perché la causa è comune e fondamentale.

Produciamo bombole di vario tipo, per usi diversi, ma tutti hanno capito che ogni bombola per ossigeno consegnata in questi giorni può salvare una vita e il lavoro ordinario continua senza sosta.

Established in 1969 and operating since 1972, Faber has grown rapidly to become the world’s leader in the production of cylinders (Types 1, 2, 3 & 4) and systems for the storage of High-Pressure Gases for the Clean Energy (CNG and H2), Industrial and Air Breathing sectors. The world over, with a production capacity of a million cylinders, Faber has earned the best reputation for its high standards of quality and for its capability to comply with the most stringent specifications set down by International Bodies, Local Authorities and its customers.