Notizie giornalistiche su riconversione produttiva e Berco
Il panorama globale attuale è caratterizzato da crescente instabilità e tutto ciò richiede un sistema difensivo nazionale solido e autonomo, capace di rispondere tempestivamente alle sfide emergenti. In Italia, il governo ha già delineato un percorso per sostenere l’industria della Difesa, evidenziando l'importanza di avere una filiera produttiva interna che permetta di affrontare eventuali emergenze con tempestività. Le istituzioni europee, d’altra parte, incoraggiano gli Stati Membri a collaborare per realizzare obiettivi comuni di sicurezza.
In questo contesto di incertezza globale, Faber appoggia attivamente la cooperazione tra gli attori del settore difesa nazionali e transazionali, offrendo la propria esperienza per partecipare alla costruzione di un sistema di sicurezza integrato e resiliente.
Faber da alcuni mesi ha stretto una collaborazione con il Governo Italiano per permettere al nostro Paese un'autonomia produttiva che di per sé rappresenta un asset strategico nazionale a cui Faber desidera partecipare. Mantenere una filiera nazionale robusta, garantire indipendenza operativa e prontezza d'intervento sono elementi cruciali in scenari di crisi globale. Questo approccio assicura il pieno controllo delle competenze tecniche e delle risorse, anche aziendali che altrimenti rischiavano di andare perdute.
Al centro della missione aziendale si colloca la protezione del cittadino, considerata non un semplice obiettivo ma un imperativo morale. Questo si concretizza per Faber, non solo in un mero impegno produttivo, ma va oltre e si realizza nella partecipazione e individuazione di soluzioni in grado di rispondere efficacemente alle esigenze di sicurezza nazionale. La nostra esperienza si traduce in un supporto concreto alla protezione civile e militare. Ogni decisione strategica aziendale deve assicurare che le soluzioni offerte rispondano alle reali e sentite esigenze della popolazione.
Desideriamo inoltre rimarcare il fatto che è opportuno parlare solamente di politiche industriali in un momento in cui molti altri paesi europei tra cui Germania, Francia, Norvegia, Spagna, Austria, Polonia, Cechia, Slovacchia, Bulgaria, Lituania, Danimarca per citarne alcuni hanno già avviato o stanno avviando produzioni similari mantenendo la discussione all’interno di questo perimetro nell’interesse nazionale e comunitario.
In conclusione, Faber vuole rispondere, insieme agli altri attori della Difesa, alla costruzione tempestiva di un futuro più sicuro per le generazioni presenti e future e salvaguardando un patrimonio industriale unico.
In questo contesto, siamo solidali rispetto a quanto sta succedendo alla Berco ed in particolare nello stabilimento confinante al nostro di Castelfranco Veneto in cui quasi 150 persone sono in attesa di capire il loro destino. Lo sviluppo di un piano industriale di riconversione per la difesa del nostro sito produttivo che è in fase di completamento potrebbe assorbire una parte significativa di queste maestranze in prospettiva e ridare slancio manifatturiero al territorio. Riteniamo che il tempismo sia coerente con le sfide dei tempi correnti e con gli obiettivi produttivi dell’Unione Europea.
Considerando la difficoltà nell'acquisizione di contratti pluriennali, risulta prematuro impegnarsi in “acquisizioni” e ulteriori investimenti rispetto a quelli già effettuati per costruire una capacità produttiva ottimale. È quindi essenziale collaborare sulle ipotesi del piano industriale con il supporto delle istituzioni e delle Parti Sociali, al fine di ottenere le evidenze necessarie per un possibile accordo che soddisfi tutte le parti coinvolte. Desideriamo sottolineare che, con i giusti investimenti in risorse umane e impianti, il sito di Castelfranco Veneto ha il potenziale per diventare uno dei più importanti siti produttivi europei del settore.
Faber partecipa a “European PhD Hydrogen Conference”
Faber Industrie S.p.A. è entusiasta di annunciare la propria partecipazione alla "European PhD Hydrogen Conference" (EPHYC), che si terrà dal 9 all'11 aprile 2025 presso il Trieste Convention Center. Promosso da Hydrogen Europe Research e supportato dalla Regione Friuli-Venezia Giulia, Confindustria, la Clean Hydrogen Partnership e la Commissione Europea, l'evento si rivolge a giovani ricercatori europei, concentrandosi sull'idrogeno come elemento chiave della transizione energetica.
L'EPHYC rappresenta una straordinaria opportunità di incontro e scambio per dottorandi e professionisti del settore. L'evento mira a stimolare la ricerca e l'innovazione tecnologica nel campo dell'energia sostenibile, offrendo una piattaforma privilegiata per affrontare le sfide della decarbonizzazione ed esplorare soluzioni innovative per un futuro energetico più verde.
Faber Industrie, leader nell'innovazione e nella sostenibilità, ha scelto di sponsorizzare l'evento, riconoscendone il valore. Questa partecipazione come sponsor offre all'azienda un'opportunità unica di interagire con i ricercatori e alcuni fra i principali attori del settore. L'obiettivo è favorire il confronto sui temi più rilevanti per l'industria e promuovere nuove opportunità di collaborazione.
Un team di nostri collaboratori sarà presente alle conferenze, pronto a interagire con i partecipanti tramite un banco espositivo. Vi aspettiamo numerosi per scoprire i nostri progetti e il nostro contributo attivo nella filiera dell'idrogeno.
Questa partecipazione si inserisce nell'impegno di Faber Industrie a supportare la ricerca scientifica e a contribuire alla costruzione di un futuro energetico sostenibile, consolidando il proprio ruolo di leader nel settore delle soluzioni avanzate per lo stoccaggio dei gas ad alta pressione.
Per ulteriori dettagli sull'evento, è possibile consultare il sito ufficiale dell'EPHYC.
Next Generation EU: progetto AIH2DU a sostegno dello sviluppo di sistemi innovativi per la distribuzione di idrogeno
Cividale del Friuli, 03/12/2024
Faber Industrie Spa è orgogliosa di annunciare di aver vinto il bando finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per il progetto AIH2DU (Autonomous and Intelligent Hydrogen Delivery Unit). Questo progetto innovativo, parte dell'ecosistema "iNEST – Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem", mira a rivoluzionare la distribuzione dell'idrogeno nel settore industriale.
iNEST è un nuovo modello di ecosistema dell’innovazione, che coinvolge Università, Enti Pubblici di Ricerca, enti territoriali e altri soggetti pubblici e privati di alto profilo. Questi ecosistemi si concentrano su aree tecnologiche in linea con le vocazioni industriali e di ricerca locali, promuovendo la collaborazione tra ricerca, produzione e istituzioni territoriali. L'obiettivo è valorizzare i risultati della ricerca, facilitare il trasferimento tecnologico e accelerare la trasformazione digitale delle imprese, garantendo sostenibilità economica e ambientale e un impatto sociale positivo sul territorio.
Il progetto AIH2DU mira a sviluppare un sistema modulare e intelligente per la distribuzione dell'idrogeno, superando le limitazioni delle attuali stazioni di rifornimento. Utilizza contenitori di gas a elementi multipli montati su rimorchi per carichi pesanti, facilmente trasportabili e collegabili a un'interfaccia di distribuzione avanzata. Questo approccio innovativo permette di fornire idrogeno a diverse pressioni senza necessità di stazioni tradizionali, riducendo così i costi iniziali e operativi (CAPEX e OPEX) e superando le barriere legislative e di sicurezza.
Il progetto punta a ridurre le emissioni di CO2, contribuire alla decarbonizzazione del settore industriale, migliorare l'efficienza energetica e ridurre i costi di distribuzione dell'idrogeno. Inoltre, facilita l'adozione dell'idrogeno come fonte energetica sostenibile, promuove l'uso di tecnologie PRESS RELEASE
pulite e sostiene lo sviluppo della filiera dell'idrogeno nel Nord-Est Italia e a livello globale.
Il progetto AIH2DU è finanziato nell'ambito del programma di ricerca dello Spoke 3 di iNEST «Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem» (CUP: G23C22001130006), a valere sulle risorse del Piano Nazionale per la Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 - Componente 2 - Investimento 1.5, creazione e rafforzamento di "Ecosistemi dell’innovazione per la sostenibilità", finanziato dall’Unione Europea, NextGenerationEU. Il codice CUP del progetto è G73D24000030004.
Faber partecipa alla seconda edizione di UEB 4 Work
Sabato 19 ottobre, Faber Industrie Spa ha avuto il piacere di partecipare alla seconda edizione di “UEB 4 Work”, un evento di recruiting day che ha visto la collaborazione di diverse aziende del Cividalese, tra cui Zanutta, Pettarini, MEP, Maddalena e Gesteco, in sinergia con la squadra di basket locale, gli Eagles di Cividale.
L’evento ha rappresentato un’importante opportunità per incontrare giovani talenti e professionisti in cerca di nuove sfide.
A inaugurare la giornata sono stati gli interventi di Davide Micalich e Stefano Pillastrini, rispettivamente presidente e coach della società sportiva, che hanno offerto spunti significativi sul valore del gioco di squadra, evidenziando l’importanza di affrontare insieme sia le vittorie che le sconfitte. Questi temi, fondamentali nel contesto sportivo, si riflettono perfettamente anche nel mondo del lavoro, dove la collaborazione e la coesione sono essenziali per il successo.
Successivamente, ogni azienda presente ha avuto l’opportunità di fare un intervento di presentazione della realtà, dei suoi progetti e dei suoi valori. Giovanni Toffolutti, amministratore delegato di Faber, ha presentato la nostra società, illustrando non solo la storia e la missione dell'azienda, ma anche le opportunità professionali attualmente disponibili. È stata l'occasione per sottolineare la nostra continua ricerca di talenti che possano contribuire alla crescita e innovazione dell'azienda
I partecipanti hanno poi avuto l’opportunità di sostenere colloqui diretti presso gli stand delle varie aziende, permettendo un’interazione concreta e costruttiva tra candidati e rappresentanti aziendali. Questo formato ha dimostrato di essere particolarmente efficace per favorire un dialogo diretto e personale, essenziale per comprendere meglio le aspirazioni dei candidati e le esigenze delle aziende.
La presenza di Faber a eventi come “UEB 4 Work” sottolinea il nostro impegno a collaborare con il territorio e a promuovere il dialogo tra le nuove generazioni e il mondo del lavoro. Siamo convinti che la formazione di un buon team sia alla base del nostro successo, e la ricerca di nuovi talenti è una priorità per il nostro futuro.
Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato a questo evento e abbiamo avuto modo di incontrare. Siamo ansiosi di scoprire nuove opportunità di crescita insieme a voi.
Per ulteriori informazioni sulle posizioni aperte in Faber, vi invitiamo a visitare la nostra sezione "Lavora con noi" sul sito.
Faber partecipa alla Fiera del Lavoro di Alig: un’opportunità per il futuro
Siamo lieti di annunciare che Faber Industrie Spa parteciperà alla Fiera del Lavoro di Alig, che si terrà sabato 26 ottobre.
Questo evento, organizzato dall'associazione Alig in collaborazione con l'Università di Udine, rappresenta un'importante occasione di incontro e networking, volto a facilitare l'incontro tra le aziende e i giovani talenti in cerca di nuove opportunità professionali, oltre che un interessante occasione di aggiornamento sulle tematiche maggiormente in auge nel mondo professionale locale.
La Fiera del Lavoro di Alig, associazione attiva dal 2005, si è imposta come appuntamento imperdibile per l’imprenditoria locale e i giovani laureandi grazie al suo approccio innovativo e per l'ampia partecipazione di aziende di vari settori. L'evento, in particolare, non solo offre uno spazio per le società per presentare le proprie realtà, ma crea anche un ambiente stimolante in cui i candidati possono interagire direttamente con i referenti per comprenderne la cultura aziendale e le opportunità di crescita professionale.
Grazie, inoltre, alle conferenze e interviste ospitate dalla fiera, i partecipanti hanno la possibilità di informarsi sulle sfide attuali del settore, sulle tendenze di mercato e sulle tecnologie emergenti che influenzano il nostro operato quotidiano.
La rassegna è diventata da diversi anni un appuntamento fisso per la rappresentanza di Faber, coerentemente con il nostro costante impegno nella ricerca di talenti in grado di contribuire alla propria crescita e innovazione. La nostra partecipazione rappresenta un passo importante per rafforzare il team e per attrarre nuovi profili professionali, in particolare nelle aree commerciale, tecnica e informatica, da sempre cruciali per il nostro sviluppo strategico.
I candidati interessati avranno l'opportunità di incontrare i nostri referenti per un confronto sulle posizioni aperte attualmente disponibili in azienda unitamente ai nostri valori e progetti per il futuro. È un'opportunità imperdibile per conoscere meglio la società e per esplorare come le proprie competenze e aspirazioni possano allinearsi con le nostre esigenze. Invitiamo pertanto tutti i candidati a partecipare attivamente all'evento, portando con sé il proprio entusiasmo e le proprie esperienze.
Per ulteriori informazioni sulle posizioni aperte in Faber, vi invitiamo a visitare la nostra sezione "Career" sul nostro sito web, dove potrete trovare dettagli su quali profili stiamo cercando. Vi aspettiamo numerosi alla Fiera del Lavoro (stand PP32), pronti a scoprire insieme nuove possibilità di crescita e collaborazione.
Bilancio 2023 e rinnovo CdA per il triennio 2024 – 2027 approvati dall’assemblea
L’assemblea ha anche preso atto del bilancio consolidato 2023 che comprende la controllata Tough Components oltre alle società commerciali Faber US e Faber Korea il cui fatturato complessivo si attesta sopra i €95 Mio.
Il Bilancio 2023 – spiega l’amministratore delegato Giovanni Toffolutti – chiude con risultati positivi, sia dal punto di vista economico che soprattutto da quello finanziario, tenendo conto della spinta inflazionistica che ha ancora caratterizzato il 2023 e soprattutto del significativo rallentamento della domanda che sta tutt’ora interessando i mercati dove la società opera. Questo ha contribuito a mantenere ancora alti i costi sia per le materie prime ferrose e plastiche che soprattutto per quelle energetiche.
Faber ha investito nel corso del 2023 più di 8Mio -all’interno di un piano complessivo di 40Mio di investimenti ribilanciati in 5 anni cominciato nel 2021- mirati al miglioramento continuo della produzione e qualità del prodotto, all’efficientamento energetico, al controllo e gestione delle performance e dei dati di produzione, al mantenimento dell’eccellenza in materia di ambiente e sicurezza.
“Faber” sta affrontando un progressivo e inevitabile ricambio generazionale che proseguirà deciso anche nei prossimi anni e in quest’ottica l’azienda si sta interrogando su quali siano le esigenze dei “giovani talenti” in ambito lavorativo, cosa la possa rendere più attrattiva ai loro occhi e in grado di trattenerli nel tempo; infatti, anche nel nostro contesto regionale si sta osservando un crescente fenomeno sociale il cosiddetto “Job Hopping” cioè la tendenza a cambiare spesso lavoro. La nostra azienda può risultare molto interessante per attrarre i giovani, quella dell’impegno attivo nella rivoluzione energetica con lo sviluppo di soluzioni per l’idrogeno; il cambiamento climatico e l’inquinamento hanno generato molta sensibilità nei giovani, molti di loro preferiscono, come ci dicono molte ricerche demoscopiche, lavorare in un’azienda attenta alla responsabilità sociale, che rispetti le tematiche sociali e ambientali. Senza dimenticare che, il contesto economico e sociale, come quello che stiamo vivendo, ci impegna a soddisfare le esigenze delle nuove generazioni di talenti con frequenti evoluzioni organizzative capaci di adattarsi alle nuove tendenze come la flessibilità, il benessere dei dipendenti, l’intelligenza artificiale, la diversità e la formazione continua. Segnaliamo, inoltre, che nell’ultimo periodo, abbiamo operato un forte inserimento di personale femminile, anche in funzioni tecniche e con una bassa età media (circa 30 anni).
L’anno 2023 ha visto come l’anno precedente un importante investimento nella formazione, in particolare sono stati affrontati temi quali la sicurezza, la qualità e il prodotto. Sono state coinvolte tutte le maestranze con qualifica operaia degli stabilimenti di Cividale in un percorso di formazione/sensibilizzazione tenuto da docenti interni che ci ha permesso, tra l’altro, di valorizzare le risorse umane e le loro competenze. A livello numerico complessivo possiamo osservare come le ore di formazione sono cresciute nell’anno 2023 rispetto all’anno 2022 del 18%.
L’assemblea degli azionisti ha poi nominato per il prossimo triennio il nuovo collegio sindacale. Sono stati confermati il dott. Alberto Lippi, Presidente del Collegio Sindacale, il dott. Lorenzo Sirch, Sindaco Effettivo e il dott. Gianfilippo Cattelan Sindaco Effettivo.